Collezioni Tematiche

Esplora le collezioni tematiche dove l'anima si rivela

Sound & Soul

Le stelle della musica incontrano la luce dello spirito “L’arte è il ponte. La musica è la vibrazione. Lo spirito è la fonte.”

Nel mondo dell’arte, ogni creazione nasce da un’ispirazione profonda, i latini parlavano della Musa Euterpe, deputata alle arti della musica e all’arte in generale.

Nel progetto Songs and Soul, si fondono entrambe, guidate dalla Spiritualità: un soffio invisibile che attraversa le corde della chitarra, i solchi di un vinile, le vene di una voce spezzata.

Da questa visione nasce Songs and Soul, un progetto che unisce arte visiva e vibrazione musicale, esplorando il filo sottile che lega le icone della musica mondiale al mondo dello Spirito in cui l’uso della madreperla naturale presente in ogni opera esalta e riflette quella luce con la quale potremmo dare una forma alla ricerca mistica, fatta di vibrazioni e mistero. E in cui la musica si fa rivelazione, preghiera, trascendenza.

Le opere, realizzate su madreperla naturale, raffigurano 20 leggende della musica in chiave mistica.
Simboli spirituali, antiche geometrie e codici esoterici tra i quali padroneggia il Fiore della Vita, si fondono con i loro volti, creando ritratti sacri di artisti che hanno usato la musica come canale di ricerca interiore, ribellione, trasformazione.

Ogni stella racconta la propria relazione con il Sacro: nei testi delle canzoni, nelle scelte di vita, nelle loro visioni. E la madreperla, con la sua luce cangiante, diventa loro specchio dell’anima.

GLI ARTISTI — LE STELLE CHE CI GUIDANO

Ogni artista incluso in questo progetto ha espresso, in modi differenti, una ricerca spirituale, mistica o trascendente, che emerge nei testi, nelle scelte di vita o nei momenti chiave della loro carriera.

Oceano di tranquillità

"Ogni riflesso è un viaggio dove la madreperla custodisce il respiro dell’oceano e il Buddha veglia in silenzio."

Le opere nascono dall’unione tra materia e spirito, tra luce e silenzio. L'utilizzo sapiente della madreperla naturale rappresenta molto più di un materiale prezioso: è il cristallo vivente dell’oceano, la sua energia vibrazionale che nasce dall’anima liquida della creazione, l’acqua primordiale da cui tutto ha avuto origine. La sua lucentezza cangiante è lo specchio dell’interiorità, un riflesso del viaggio spirituale che ciascuno di noi intraprende.

Elemento ricorrente in ogni opera è il Fiore della Vita, antichissimo simbolo sacro che racchiude i codici dell’universo. In esso si intrecciano armonia, equilibrio e la geometria della creazione: è la matrice della vita, il ponte tra il visibile e l’invisibile. E' l'intreccio che genera l'Uno, che mette ordine al caos.

La chiave spirituale presente in questa particolare collezione è rappresentata dalla la figura del Buddha, qui inteso non come rappresentazione religiosa in senso dogmatico, ma come archetipo gnostico di risveglio interiore.

Il Buddha, così come intendo raffigurarlo, è immagine della coscienza che si riconosce, del sé che si svincola dalle illusioni del mondo per tornare alla propria natura originaria. In lui non c’è autorità, ma presenza viva, uno specchio silenzioso attraverso cui l’anima può contemplarsi e ricordare ciò che è sempre stata. Questa figura attraversa le opere come una costante luminosa: non impone, non proclama, ma osserva e accoglie, diventando spazio sacro, simbolo di una conoscenza antica che non appartiene a una sola cultura, ma all’essere umano in quanto tale.

Ogni opera è un frammento di sacro, un invito alla contemplazione, una soglia aperta sul mistero.
È un’eco visiva del silenzio, una via artistica al risveglio.

Geometrie Vibrazionali

“Il Respiro Invisibile della Luce: Viaggio tra Onde e Geometrie Sacre”

Tutte le opere sono realizzate in madreperla naturale, materiale vivo e vibrante, conduttore autentico dell’energia oceanica primordiale: quell’elemento fluido e sacro dal quale ha avuto origine la vita stessa. La madreperla, con le sue infinite sfumature iridescenti, non è solo un supporto estetico, ma una memoria liquida della creazione, un ponte vibrante tra visibile e invisibile, materia e spirito.

Queste opere non sono semplici quadri, ma portali energetici: strumenti raffinati che si comportano come catalizzatori di onde, realizzati secondo i principi della medicina alchemica, dove “tutto è onda e segue il movimento”. Ogni opera agisce come una fonte silenziosa di armonizzazione, un campo vibrazionale che si espande nell’ambiente e interagisce con la sensibilità sottile di chi la abita.

Nel linguaggio della radionica, una disciplina che studia il trasferimento di energia attraverso forme e frequenze, queste opere sono vere e proprie antenne di forma, capaci di ricevere, condurre e trasmettere onde sottili di benessere. Le geometrie sacre del Fiore della Vita, sono fondamentali per attivare questo effetto: solo attraverso proporzione e forma può diventare veicolo per la vibrazione.


Ogni dettaglio è curato affinché la forma diventi veicolo puro di energia. Queste opere sono state testate da esperti radionici, rivelando una frequenza energetica superiore alle 10.000 unità Bovis, un valore di riferimento estremamente elevato nel campo delle energie sottili. L’unità Bovis, corrispondente a un ångström (0,1 miliardesimo di metro), è usata per misurare le lunghezze d’onda invisibili ma percepibili dall’organismo a livello vibrazionale.


Oltre alla loro funzione armonizzante per l’ambiente, queste opere possono essere utilizzate anche durante la meditazione. Basta sedersi in posizione comoda, con la schiena eretta, in uno spazio tranquillo e avvolto da una luce soffusa. Con gli occhi socchiusi, si osserva il portale respirando in modo consapevole. Le frequenze trasmesse iniziano allora a risuonare dentro di noi come mantra visivi, facilitando l’ingresso in uno stato meditativo profondo, dove forma e luce si fondono in una sola esperienza interiore.

In questo modo, ogni creazione si trasforma in un portale vivente, uno strumento sottile per il benessere, la contemplazione e l’elevazione del sé.

Marco Polo

"Viaggi Esterni e Rivelazioni Interne dove inizia il Ritorno: Il Viaggio come Riconoscimento del Sé"

Prendendo spunto anche dalle opere a carattere spirituale sulle geometrie sacre, le opere su Marco Polo nascono dall’idea di connettere il mondo spirituale e quello materiale grazie alla metafora del viaggio.

L’arte è di per sé un viaggio dentro di noi così come le imprese di Marco Polo rappresentano una volontà di scoperta del mondo “esteriore”, di culture e culti nuovi, dal quale il viaggiatore ritorna anche con una nuova visione della vita.

Ogni opera riprodotta su madreperla è come se rappresentasse una delle infinite sfumature del concetto e del tema del viaggio, tra interiorità ed esteriorità, tra magia e mistero nelle quali la madreperla con le sue infinite sfumature non fa che accentuare ed esaltare questi aspetti.

Il viaggio di Marco Polo, celebre viaggiatore veneziano, raccontato nel suo libro "Il Milione" rappresenta un emblema dei grandi contatti globali tra Oriente e Occidente. Attraverso il suo lungo peregrinare, si sono intrecciati scambi fondamentali di merci, idee e conoscenze, religioni e concetti dell’esistenza che hanno arricchito l'Europa con una più profonda comprensione di terre lontane, in particolare della Cina.

La collezione, rappresentata da otto quadri tratti principalmente nel Libro delle Meraviglie nel quale sono contenute 84 miniature - dipinte da maestri dell’arte gotica internazionale tratte da Il Milione e da altre fonti - invita il visitatore a intraprendere un ideale viaggio lungo le rotte percorse da Marco Polo e della ricerca di sé sesso.

Un percorso che combina l'immaginario evocato dalle pagine del libro con la realtà storica e geografica dei commerci che hanno segnato la sua avventura e al tempo stesso un’unione tra le avventure di viaggio di Marco Polo nelle quali Zamàr aggiunge il suo tocco artistico unico, inserendo nei quadri la geometria sacra del Fiore della Vita, quasi a denotare il confine tra il viaggio reale e il viaggio interiore, uniti nel nome dell’arte.